L’autobiografia del fuoriclasse croato

Cantavano i Negrita che «a modo mio, sono contento un poco anch’io» e proprio del suo carattere schietto e tranquillo il personaggio protagonista del libro ne ha fatto un modo di essere che, da quello che traspare nelle pagine, gli ha regalato una carriera ricca e felice. Il ritornello della canzone si chiude con delle parole che calzano ancora di più a pennello con il soggetto in questione: «oggi la storia la faccio io, a modo mio». Luka Modric, assieme ai “suoi” Vatreni (i calciatori della nazionale croata), rappresenta una percentuale consistente della storia della Croazia pallonara, status conquistato in maniera definitiva e pressochè duratura per sempre, grazie alla meravigliosa maratona di Russia nell’estate del 2018. Il torneo in cui i ragazzi di mister Dalic sono andati ad un passo dal trionfo mondiale, conquistando il secondo posto durante la Coppa del Mondo. A modo mio è l’autobiografia, scritta a assieme a Robert Matteoni (ringraziato da Modric nelle pagine finali), di uno dei calciatori più importanti e determinanti del calcio attuale, ed è anche il racconto della vita di un ragazzo che, partito da Zara, ha dovuto fare i conti con la guerra balcanica, vissuta in parallelo ai primi calci al pallone. Ne è venuto fuori un testo ricco di dettagli e approfondito, con parecchi particolari e circostanze sia personali che professionali.

La famiglia e il calcio.

Tante volte ci si interroga sul perché uno sportivo, più o meno famoso, se ne esca con il racconto della sua vita quando la sua carriera è ancora nel pieno. Modric, nei ringraziamenti finali, spazza via le perplessità in questo modo: «Nel corso del 2018 ho vissuto i momenti più intensi ed emozionanti della mia carriera. Tutto questo mi ha riempito di gioia e di orgoglio a tal punto che ho sentito la necessità di scrivere un libro per raccontare come sono arrivato fin lì». Aver vissuto qualcosa di estremamente appagante e bello sulla propria pelle, per giunta in maniera così veemente e condensata in un anno, ha spinto il fulcro del centrocampo dei Blancos a volere rendere partecipi tutti della sua gioia. Sentire la necessità di condividere la propria vicenda con altre persone è uno degli aspetti che più emerge dal libro di Luka. Insegnamento ereditato dalla famiglia che, nonostante l’infanzia drammaticamente segnata dal conflitto balcanico, lo ha sempre sostenuto nella sua “scalata” al calcio; valore che poi è stato coltivato nel rapporto con la moglie Vanja, al centro di tanti anfratti intimi citati nel corso del libro, e con gli amici veri della nazionale croata, Corluka e Kovacic su tutti.

Il cammino croato.

Dal racconto della sua carriera, contraddistinta da una crescita costante che ha portato agli attuali trionfi, emerge un Modric in linea con l’immagine che un qualunque appassionato di calcio si possa fare: educato, tranquillo, pacato ma con una mentalità vincente pazzesca. Il libro tratta dettagliatamente questo aspetto di Modric quando vengono toccati i passaggi legati al cammino in nazionale. Il desiderio di emulare i croati in grado di conquistare il bronzo a Francia 1998 e di riuscire ad affiancarsi al suo idolo Boban (autore di una delle due parti che aprono il libro; l’altra è a firma di un grande ammiratore di Luka come Alex Ferguson) hanno parte importante nel testo. Un percorso che parte dal “dramma” di Euro 2008, per poi giungere a compimento con il gol di Mandzukic nei supplementari con l’Inghilterra che portava la Croazia in finale dei Mondiali. Una gioia enorme, molto più grande del conseguente Pallone d’Oro sottratto ai mostri sacri Messi e Cristiano Ronaldo, proprio perché condivisa con i compagni di una vita. Un momento di felicità immensa che ha proiettato la Croazia e Modric nella storia del calcio.

Perché leggere A modo mio:

perché è un libro pieno di calcio, ma anche di momenti di intimità famigliari. È un libro ricco di aneddoti raccontati non con il fine della polemica, ma per descrivere come sono andati i fatti. Un’autobiografia semplice a cui, forse, non eravamo più abituati.


Titolo:
A modo mio
Autore: Luka Modric con Robert Matteoni
Editore: Sperling & Kupfer
Anno: 2020
Pagine: 336

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