Storie di ciclismo nascosto

Un piccolo libro (nel formato) per parlare di grandi atleti. Atleti che difficilmente troviamo nei racconti del ciclismo “ufficiale”, che di solito esalta i vincitori e ne celebra le imprese. Il giornalista Marco Pastonesi, grande scrittore di ciclismo, punta la sua penna verso altri: campioni non nelle gare, ma certamente nella vita, nel carattere, nei valori. L’ Elogio del gregario ce ne fa conoscere un gran numero, portando alla ribalta le loro storie e le loro caratteristiche umane e sportive. Già in altre occasioni Pastonesi si è abilmente cimentato su questo argomento. Qui si concentra su una serie di gregari passati in rassegna secondo tematiche specifiche, non necessariamente legate al mondo delle corse. Si trovano, ad esempio, capitoletti dedicati all’acqua, agli asini, anche alla follia; o quelli che elogiano la fedeltà, l’amicizia, l’arte e così via. Facendo affiorare ricordi e aneddoti significativi per ciascun elemento. Forse il racconto sarebbe stato più efficace se ciascun gregario fosse stato trattato con una singola storia (proprio come quelle, più rare, che fanno da contrappunto alle varie sezioni del libro), dedicando ad ognuno uno spazio maggiore.

Campioni di lealtà.

Il lavoro di Pastonesi può avvalersi di confidenze dirette, rese anche anni dopo il ritiro dalle corse, grazie alle ottime relazioni e alle amicizie intrattenute con i corridori e con i loro familiari. Il libro raggiunge il duplice obiettivo di attribuire il giusto riconoscimento alle loro carriere e di stuzzicare la curiosità del lettore, sollecitando la sua ammirazione. Emerge, oltretutto, l’attenta sensibilità dell’autore che ha il merito di porre ancora una volta l’accento su vicende che superficialmente si potrebbero ritenere “minori”. Non è così e Pastonesi lo sa bene, accendendo i riflettori su quei ciclisti che, con il loro lavoro, hanno contribuito a rendere indimenticabili i grandi fuoriclasse. Atleti votati doppiamente al sacrificio in uno sport già di per sé duro e faticoso. Sportivi appagati nel vedere i rispettivi capitani alzare le braccia al cielo in prossimità del traguardo. Contenti di aver dato tutto se stessi per la vittoria di un altro.

Incipit.

I capitoli si aprono con interessanti citazioni di giornalisti e autori sportivi. Ne riportiamo alcune, perché in maniera efficace e icastica descrivono la figura del gregario sintetizzandone il valore. Per esempio: «Valli a capire tu, i gregari. Sempre così pieni di altruismo da poterlo spiegare al mondo intero. Mai stufi di dare una mano. Una spalla su cui sfogarsi» (Giulia Scala Marchiano).

Oppure: «Se esiste un’incarnazione che da sola riassume la grandezza di un mestiere così affascinante, il gregario è l’unicum che nessun altro sport riesce neanche ad avvicinare: una figura così poetica ed essenziale da essere, molte volte, la vera anima del ciclismo» (Simone Basso).

Ed anche: «Fin troppo ovvia la tesi che senza i gregari non esisterebbero i campioni, così come senza i poveri non esisterebbero i ricchi» (Gianni Mura). L’autore, si è già detto, vuole essere il cantore e l’apologeta di queste grandi personalità, ben lontane dall’essere personaggi. Inaugura forse anche una sorta di saga dei semplici e dei modesti: Pastonesi pone le basi per una storia del ciclismo in un certo senso parallela, focalizzandosi su chi è poco appariscente e su risultati agonistici (quasi) inesistenti. Un po’ come Manzoni (“si parva licet”) che nei Promessi Sposi aveva spostato l’attenzione letteraria dai nobili e i potenti ai piccoli e agli umili. Ecco dunque L’Elogio del gregario, ovverosia la narrazione del ciclismo popolare. 

Perché leggere Elogio del gregario di Marco Pastonesi:

perché viene data voce e risalto a tanti ciclisti pressoché sconosciuti, decisivi per i successi dei rispettivi capitani; per la possibilità di constatare la fedeltà e la lealtà di atleti che hanno rinunciato alla ricerca del proprio successo personale; perché Pastonesi è una garanzia quanto a vivacità e bravura letteraria.


Titolo: Elogio del gregario
Autore: Marco Pastonesi
Editore: Battaglia Edizioni
Anno: 2021
Pagine: 143

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