Alla scoperta del campione italiano

Dal 2019 al 2023.

Sono nove i capitoli che compongono il volumetto che Martina Sessa dedica al tennista italiano Sinner. Jannik Sinner. Passione calma, il titolo completo. Chiunque, appassionato o meno della materia, attratto o meno dalle sue gesta, si sarebbe potuto domandare (non necessariamente in maniera polemica) all’uscita della pubblicazione se fosse ragionevole e non fosse prematuro destinare un’opera ad un così giovane atleta, pur brillante e promettente, e colto proprio nella fase ascendente della sua carriera. La risposta è, ovviamente, alla luce di quanto accaduto agli Australian Open, che Jannik si merita queste e simili pagine, ed è giusto e doveroso tributargli stima, riconoscerne i meriti, evidenziarne il valore, certificarne la fama. Le sue gare e il suo gioco hanno già detto molto del suo talento, delle sue qualità, della sua personalità. Anche le sue vittorie lo hanno imposto da tempo alla ribalta mondiale del tennis. Successi in molti casi sensazionali, straripanti, epici. Tutto documentato in questo lavoro, giocata per giocata, torneo per torneo, anno per anno. Il libro ha un’impostazione semplice e il più possibile onnicomprensiva. Vengono riproposti gli incontri e lo score del campione a partire dal 2019 e fino a quasi tutto il 2023: così si snodano i primi cinque capitoli. I restanti quattro sono riservati, diciamo così, all’approfondimento. 

Il fenomeno Sinner.

Se ne valuta la tecnica, i punti di forza, i margini di miglioramento, la crescente maturità stilistica e consapevolezza atletica. Viene sottolineato il cambio di passo voluto dal tennista nel 2022 staccandosi dal coach Riccardo Piatti che lo aveva forgiato e lanciato con notevoli soddisfazioni sulle rampe del grande tennis. Affidatosi al team di Simone Vagnozzi, il nuovo allenatore ha saputo trasmettergli ulteriori stimoli, arricchire il bagaglio delle sue possibilità, aiutarlo a perfezionare le prestazioni. Una collaborazione – com’è noto – che sta veramente dando grandi risultati, dal raggiungimento della quarta posizione nel ranking ATP, alla conquista della Coppa Davis, al primo sospirato trionfo al Master 1000: tutto realizzato nel corso del 2023. Con la gloriosa appendice – ovviamente assente nel libro – del trionfo di Melbourne. È questa la parte del testo più interessante e stimolante perché l’autrice ha modo di impostare un discorso a più largo raggio sul fenomeno Sinner, fornendo elementi per la comprensione della sua trasformazione in un vero e proprio personaggio. Sessa tratta innanzitutto della forza mentale dell’atleta altoatesino, solida e resiliente, in grado di controllare in maniera impeccabile la pressione dovuta alle competizioni e alle aspettative. Connota i tratti della sua personalità, rivela curiosità sia relative alla sua vita privata e alla sua quotidianità che alla sua esposizione mediatica e social derivante dal suo essere uomo pubblico e ormai anche una celebrità. Tematizza inoltre ciò che conferisce ad ogni sport (e quindi anche al tennis) un surplus di interesse: la rivalità tra i protagonisti. 

Storiche rivalità del… futuro.

L’opera ricorda le rivalità del recente passato (ancora negli occhi di tanti, tra Nadal e Federer, grandi avversari e grandi amici allo stesso tempo) e quelle del presente che vedono Jannik tra gli attori principali contro, ad esempio, i vari Djokovic, Tsitsipas, Rune e lo stesso Matteo Berrettini. L’antagonismo però che più di ogni altro accende la fantasia dei tifosi è quello tra il nostro campione e il fuoriclasse spagnolo Carlos Alcaraz: due quasi coetanei che hanno già avuto modo di sfidarsi in varie occasioni – qui puntualmente documentate – mettendo in scena un repertorio di purissima classe. Il mondo delle racchette nel prossimo futuro li vedrà sempre più spesso affrontarsi su ogni tipo di terreno in varie parti del mondo. Dal canto suo Alcaraz, benchè giovanissimo, non ha niente da dimostrare: lui, il più giovane tennista ad aver raggiunto la posizione numero uno nella storia del ranking ATP. Ma anche il nostro Sinner non è più certamente solo un outsider, una sorpresa o tantomeno una meteora. A maggior ragione dopo la vittoria dello slam australiano che lo ha reso una stella stabile nel firmamento del tennis mondiale.

Perché leggere Jannik Sinner di Martina Sessa:

per avvicinare (e magari scoprire) un grandissimo campione, orgoglio del tennis italiano, da tempo lanciato verso i più alti vertici mondiali, ripercorrendone carriera (fino al 2023), tecnica e stile di gioco, vita privata e vita social.


Titolo: Jannik Sinner
Autore: Martina Sessa
Editore: Kenness
Anno: 2023
Pagine: 140

Lascia un commento





Ti potrebbe interessare anche

denis

Bad as I wanna be – Dennis Rodman

Basketball journey

Basketball Journey – Alessandro Mamoli e Michele Pettene

Pugni-di-fama-e-di-sventura-Iacopo-Ricci

Pugni di fama e di sventura – Iacopo Ricci

GOAT–Emanuele-Rosso

GOAT – Emanuele Rosso

Condividi
Acquista ora