Viaggio nello sport che cambia le città

Le città a misura di sportivo.

Con gli occhi nel presente e la mente nel futuro, partendo dal presupposto che la popolazione mondiale si sta gradualmente spostando verso i grandi agglomerati urbani, gli autori ci spingono a concepire città che puntino non solo a essere smart, healthy e green, ma che includano lo sport come mezzo fondamentale per il raggiungimento del benessere della popolazione: nasce così la Sportcity. Il testo ruota attorno all’importanza di rivedere la progettazione urbana per permettere ai cittadini di riappropriarsi dello spazio pubblico, con il fine ultimo di incrementare la pratica sportiva all’aperto.

La città ideale.

Il volume è suddiviso in due parti: nella prima, gli autori rendono noti e analizzano i risultati del sondaggio di Istituto Piepoli con il quale è stato chiesto agli italiani di immaginare una città ideale e di valutare l’importanza dell’attività fisica all’interno di essa. Attraverso alcuni dati anche inaspettati, si evidenzia come per gli italiani sia importante avere a disposizione spazi pubblici come piste ciclabili   e aree attrezzate per   la pratica sportiva.   Nei paragrafi successivi vengono considerati più approfonditamente il fenomeno crescente del running, le biciclette con le relative piste cittadine e il playground (il campo da gioco cittadino), per poi evidenziare i benefici dal punto di vista fisico e mentale di una vita dinamica, trattare il concetto di welfare aziendale, tracciare l’identikit del turista sportivo, pesare il valore economico creato dall’attività sportiva e illustrare gli strumenti più tecnologici che accompagnano i praticanti.

Gli esempi.

Nella seconda parte, Di Caro e Pagliara accompagnano il lettore in giro per l’Europa alla scoperta degli esempi virtuosi quali le piste ciclabili di Copenaghen, la riconversione dell’aeroporto di Berlino, l’ospitalità di Valencia per i runner, la verdissima Vienna e la legacy lasciata a Londra dalle Olimpiadi. Tutte testimonianze di come la città utopica non sia poi così impossibile da realizzare. Probabilmente alcuni paragrafi sarebbero potuti essere oggetto di maggiori approfondimenti per dare ancora più valore alle tesi degli autori, ma resta certamente una lettura piacevole e interessante legata a un argomento attuale in cui esistono ampi spazi di intervento.

Perché leggere Sportcity:

Perché è un percorso nei centri urbani che riorganizzano la propria struttura attorno alla pratica sportiva. Con un approccio realistico, ci fa sognare una città in cui l’attività fisica è al centro di ogni cosa.



Titolo:
Viaggio nello sport che cambia le città
Autore: Paolo di Caro, Fabio Pagliara
Editore: Malcor D’
Anno: 2020
Pagine: 151

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